Contro la pseudoscienza c’è una sola cura: la corretta informazione. Dopo i Congressi Nazionali di Medicina e Pseudoscienza, Palermo la prima città da dove partono i Workshop, aperti a tutti, per capire e individuare le bufale.
Nell'era dei social media, il mondo reale si sta trasformando, nel bene e nel male, in un enorme sistema di informazioni. Un fenomeno che coinvolge tutti coloro che usano internet, oltre 4 miliardi nel mondo, in Italia più di 43 milioni di utenti, dove i social hanno preso sempre più piede, grazie alla facilità e all’immediatezza d’uso. Basti pensare che Facebook conta oltre 2 miliardi di utenti.
Come in ogni rivoluzione industriale, il progresso tecnologico ha portato a ridefinire valori e stile di vita. Laddove il cambiamento è rapido il rischio è di essere travolti dallo stesso. In questo scenario la pseudoscienza ha trovato terreno fertile per diffondersi laddove tutto può essere scritto, letto e condiviso online senza controllo.
Fa riflettere che in Italia trascorriamo circa 6 ore al giorno online. Per contrastare fake news e bufale online, e la loro pericolosità nei confronti della salute pubblica e dei singoli individui, sono nate diverse iniziative culturali dove gli stessi scienziati, medici, ricercatori e divulgatori scientifici sono scesi in campo, contribuendo alla diffusione di corrette informazioni e corretti stili di vita.
In questo contesto è nata Scientia et Causa, collana di divulgazione scientifica della casa editrice romana C1V Edizioni, che dal 2017 organizza il CNMP – Congresso Nazionale di Medicina e Pseudoscienza, come luogo in cui i social, i media e il web si incontrano. Gli apprezzamenti per la prima e la seconda edizione del CNMP, hanno portato l’editore Cinzia Tocci, il Dott. Armando De Vincentiis che dirige la collana, e il Prof. Pellegrino Conte, uno dei relatori che ha partecipato a entrambi i congressi, a ideare i CNMP Workshop, quali incontri itineranti, della durata di un giorno.
Si tratta di giornate formative (con eventuali crediti per gli studenti, se effettuate in sedi universitarie) e di divulgazione scientifica che continueranno a proporre temi attuali e di impatto sociale e culturale.
I CNMP Workshop proseguono dunque la mission dell’evento nazionale e di Scientia et Causa che ha dato origine a tutto ciò, di fornire la corretta informazione dalla voce diretta di medici, scienziati e accademici.
L'idea dei CNMP Workshop è stata per prima del Prof. Pellegrino Conte, ordinario dell’Università di Palermo e ricercatore e divulgatore scientifico attraverso il suo sito www.pellegrinoconte.com. In seguito all'uscita del suo libro "FRAMMENTI DI CHIMICA. Come smascherare falsi miti e leggende", dove spiega in che modo la chimica ci può aiutare a identificare le mezze verità e le bufale, ha coinvolto la sua università per il primo workshop, che si terrà a Palermo giovedì 25 ottobre 2018, con il titolo Società e Salute tra scienza e pseudoscienza.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore, Prof. Fabrizio Micari, del Prof. Stefano Colazza, Direttore SAAF, del Prof. Vincenzo Bagarello, Coordinatore Dottorato e della Prof.ssa Maria Crescimanno, Coordinatore ATAF, il workshop si aprirà con l’intervento del Prof. Giorgio Dobrilla, già Presidente Scientifico dei congressi nazionali, e proseguirà con il Prof. Silvano Fuso e il Dott. Armando De Vincentiis, entrambi del CICAP, il Prof. Francesco Cappello dell’Università di Palermo, il Dott. Sergio Saia del CREA, il Prof. Guglielmo Bonaccorsi dell’Università di Firenze, il Dott. Nino Cartabellotta del GIMBE, il Prof. Roberto Burioni dell’Università Vita-Salute San Raffaele, il Dott. Francesco Mercadante, giornalista del Il Sole 24 Ore, e si concluderà con il Prof. Pellegrino Conte.
Dall'aleatorietà come nemico subdolo della buona medicina, alla chemofobia ovvero la paura della chimica, agli autoinganni in tema di bufale e a come prevenirle con l'alfabetizzazione sanitaria o health literacy, al ruolo dell'anatomia umana nella battaglia contro la pseudoscienza, al linguaggio dei social network tra paradossi, cattiverie e mondi impossibili, ai miti, le presunzioni e le evidenze in campo alimentare, alle bufale sul frumento e i suoi derivati, alle bugie in tema di vaccini, e infine alla chimica contro le bufale, questi i temi affrontati il 25 ottobre presso l'Aula Magna G. P. Ballatore del Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e del Suolo dell'Università di Palermo.
Un ricco programma per il primo CNMP Workshop che gode, inoltre, dei patrocini morali della Società Italiana di Chimica Agraria (SICA), della Società Italiana di Pedologia (SIPE), della AISSA (Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie), della SISS (Società Italiana di Scienza del Suolo), della Società Italiana di Biologia Sperimentale (SIBS), della Fondazione GIMBE di Bologna, del CICAP Puglia, di BIOFOR (Associazione per lo studio e la divulgazione delle Scienze Forensi), della Società Italiana della Scienza del Suolo (SISS) e dell’Associazione Studenti Agraria Palermo (ASAP).
Perché come afferma lo stesso Prof. Conte, la corretta divulgazione non deve smettere mai. “Lo scopo del workshop è quello di evidenziare la portata che le pseudoscienze hanno sulla nostra società, i meccanismi attraverso cui si propagano e soprattutto i trucchi linguistici usati da imbonitori di ogni tipo per abbindolare il maggior numero di persone possibile. Oggi il mondo scientifico è sotto attacco da parte di pseudo scienziati di ogni tipo i quali si ergono al ruolo di novelli Giordano Bruno o Galileo Galilei pensando di essere dei martiri sull’altare di verità assolute la cui natura in realtà è del tutto irrazionale e priva di ogni logica. Il workshop è stato pensato per tutti. Infatti, è aperto a tutte le persone che possono essere interessate a qualsiasi titolo al fantastico mondo scientifico. Ma il target principale sono gli studenti. Come rappresentante del mondo accademico penso che sia nostro dovere etico fornire tutti gli strumenti affinché le nuove generazioni che stiamo formando possano affrontare con serenità ed in tutta sicurezza la lotta contro l’oscurantismo delle pseudo scienze. Qualcuno ha detto che la conoscenza è potere. Ed è vero. Solo la conoscenza può essere considerata il faro che ci può portare fuori da questo neo oscurantismo in cui sembra che magia e pensiero esoterico stiano tornando in auge".
I CNMP Workshop saranno sempre gratuiti e chiunque potrà registrarsi sul sito www.cnmpconference.com