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C1V Press, Cinzia Tocci

Andrea, educatore nella vita e in Siamo Solo Piatti Spaiati


Siamo Solo Piatti Spaiati, prodotto da C1V Film di Cinzia Tocci, diretto da Mattia Riccio, accende i riflettori sul mondo degli adolescenti e su come un errore può cambiarti la vita da un momento all'altro. Ma è anche una riflessione su come dagli errori si può uscire vincenti e più forti.



Perché "è ciò che facciamo dopo l'errore, che ci qualifica", dice nel trailer l'educatore Andrea a Davide, l'adolescente che non ha pensato alle conseguenze delle sue azioni, interpretato da Simone Baldasseroni, in arte Biondo, al suo debutto cinematografico.


Non tutti conoscono la figura dell'educatore. Il cortometraggio è tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro Curti, che nel tempo libero dal suo lavoro come educatore, negli ultimi 4 anni ha sfornato 4 libri, in tre dei quali troviamo Andrea alle prese con adolescenti, padri, madri, assistenti sociali, giudici e avvocati, in un groviglio di relazioni a volte difficili da dipanare, certamente faticose da vivere e attraversare senza un aiuto esterno.


Perché, per un adolescente, può essere importante un educatore?

Perché è un adulto, ma non è uno dei suoi genitori, dei suoi prof o di chi, ai suoi occhi, rappresenta l'autorità. Quell'autorità che un adolescente deve per forza distruggere (metaforicamente, per fortuna) per diventare adulto, egli stesso. Ma un educatore è comunque un adulto, anche se spesso non lo sembra. Anche se spesso sembra un amico e, in un certo senso, lo è. Ma, soprattutto, per un adolescente incontrare un educatore può diventare fondamentale perché l'educatore non ti giudica. Ti accompagna, ti spinge, ti trascina, ti cammina accanto, ti aiuta a rialzarti se cadi, ti guarda se decidi di stare fermo e aspetta con te. Ma non ti giudica. Mai.


A interpretare questa preziosa figura professionale in Siamo Solo Piatti Spaiati è Fabio Massenzi, qui in un "finto" ma simpatico backstage del 9 maggio del 2019, con Alessandro Curti, per intrattenerlo mentre poco più in là la produzione stava allestendo la tavola per il brindisi e la torta con 32 candeline in suo onore.






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